Lo avevamo detto che la pizza gourmet non sarebbe stata l'unica con cui avremmo partecipato a questa gara dell'MTChallenge, e così è stato.
La sfida lanciata da Antonietta ed ancor di più le ricette che ha dato per preparare la pizza, ci hanno attirati come una calamita, tanto da indurci a cimentarci nella preparazione di questo piatto a noi tanto caro, non una, ma ben due volte.
Anche questa volta abbiamo voluto utilizzare il lievito madre, felice di aiutarmi nei miei esperimenti culinari.
In realtà a Napoli ci sono molte correnti di pensiero su come debba essere fatta la pizza e si va dal lievito di birra a quello naturale, passando, ahimè, per prodotti sintetici che accelerano il processo di lievitazione, tanto da avere il panetto pronto anche in mezz'ora. Fortunatamente i pizzaioli seri si tengono bene alla larga da questi prodotti e rimangono legati all'utilizzo dei primi due lieviti.
Altre correnti di pensiero si hanno su quale farina utilizzare, da quella macinata a pietra a quella biologica, da quella 00 a quella 0 e 1. Insomma, anche se la pizza è sostanzialmente fatta di ingredienti molto semplici, farina, acqua e lievito, ne esistono infinite versioni tutte diverse fra di loro (ora che ci penso forse l'unico punto su cui tutti concordano è l'acqua...a patto che sia di Napoli).Se poi ci affacciamo sull'argomento farcitura, rimaniamo intrappolati tra i puristi da una parte, per i quali la pizza è marinara, al limite margherita e quelli che azzardano gli accostamenti più strani.
Per quel che ci riguarda, ci poniamo nel centro. Quando proviamo per la
prima volta una pizzeria, il nostro test è la margherita, ma poi non
siamo assolutamente restii ad "andare oltre" e provare nuovi gusti
(proprio l'altro ieri ho provato la pizza con tarallo napoletano di
Sorbillo e me ne sono letteralmente innamorata).
Impasto |
Impasto in teglia prima della lievitazione |
Impasto in teglia lievitato |
Impasto in teglia farcito prima di infornare |
La tentazione di preparare una margherita per l'MTChallenge c'è stata, ma poi abbiamo pensato che ci sarebbero stati tanti capolavori in giro nel web, da richiederci un po' di fantasia.
L'idea per la pizza di oggi ci è venuta nel modo più semplice e casuale del mondo...abbiamo aperto il frigorifero. Potremmo chiamarla "pizza svuota-frigo" e ci starebbe tranquillamente come nome.
Abbiamo subito notato i peperoncini verdi di fiume o friggitelli che dir
si voglia e ci è balenata l'idea di utilizzarli sulla pizza.
Solitamente, quando li preparo, li mangiamo accompagnandoli con una
provola affumicata, per cui la scelta del formaggio è stata semplice.
Altrettanto semplice è stata l'idea di aggiungere del tonno sott'olio di
Cetara, anch'esso rimasto a riempire mezzo barattolo nel frigo, che
lega benissimo con i due ingredienti precedentemente scelti ed alla fine
aromatizzare il tutto con il basilico che ha dato l'ultimo tocco estivo
alla nosra pizza.
Pizza estiva
Ingredienti
Per l'impasto della pizza:
450 g di farina
320 ml di acqua
130 g di lievito madre
15 g di salePer la farcitura:
250 g di peperoncini verdi di fiume
150 g di provola affumicata tagliata a cubetti e lasciata sgocciolare
100 g di pomodori pachino o datterini rossi
100 g di tonno sott'olio di Cetara
1 spicchio d'aglio
basilico
olio extravergne d'oliva
sale
Sciogliere con un frullino il lievito madre con 130 ml di
acqua, aggiungere 130 g di farina, incorporare velocemente e lasciar riposare
per 2 ore.
Setacciare il resto della farina, trasferirla in ciotola,
fare la fontana, aggiungere il lievito madre,il resto dell’acqua e il sale
sulla farina, verso il bordo della ciotola.
Iniziare a incorporare man mano, intridendo con le dita e poi una volta
terminato ribaltare sul piano da lavoro e impastare per una decina di minuti,
sbattendo e piegando più volte,strech and fold .
Fare una palla, trasferirla in ciotola, coprire con
pellicola e mettere subito in frigo.
Lasciar maturare 8/10 o come vi dicevo
prima anche più ore.
Togliere dal frigo e lasciar a temperatura ambiente per 2
ore e comunque fino a quando l’impasto risulti gonfio. Ribaltare sul piano da
lavoro, stendere con le mani, senza schiacciare, ma allargando l’impasto dal
centro verso il bordo, infilare le mani sotto il disco di pasta fino a poggiarlo
su metà avambracci e traferire in una teglia oleata.
Lasciar lievitare altre 2 ore.Nel frattempo preparare la farcitura.
Prearare i peperoncini verdi: pulire i peperoncini eliminando i semi in essi contenuti, lavarli bene e metterli da parte a sgocciolare. In una padella riscaldare 6 cucchiaia di olio e farvi soffriggere lo spicchio d'aglio.
Quando quest'ultimo si sarà dorato, eliminarlo e mettere i peperoncini nella padella, mescolando, in modo da farli dorare bene.
Aggiungere quindi i pomodori lavati e tagliati a pezzetti e continuarli a cuocere coperti, aggiungendo un po' d'acqua se necessario. Salare.
Riscaldare
il forno alla massima temperatura, condire la pizza con la provola ed i peperoncini verdi, versarvi un filo d'olio ed infornare sul ripiano centrale e cuocere per 20 minuti circa.
Controllare la
cottura: se sotto si presenta bianca, abbassare il ripiano, viceversa
alzarlo.
Prelevare la pizza dal forno, distribuirvi il tonno a pezzi e le foglie di basilico spezzettate e servire calda.
Note mie:
con il senno di poi, avrei messo i peperoncini sulla pizza in
un secondo momento, dopo averla fatta cuocere solo con la provola, per
mantenere il colore verde delle verdure. Però il sapore era ottimo
ugualmente.
Purtroppo il tempo è tiranno e difficilmente riuscirò a preparare una terza pizza prima della fine della sfida, ma sono certa che la rifarò, magari utilizzando il lievito di birra.
Anna Luisa e Fabio
Che buona la vostra pizza... io adoro i friggitelli ma anche gli altri ingredienti che avete utilizzato mica scherzano!!! Deve essere buonissima, alla faccia dello svuotafrigo!! <3
RispondiEliminaBellissima, ricca, con gli ingredienti più invitanti che si possano mettere su una pizza. Spero abbiate fatto due impasti, così dopo le foto...... :-)))
RispondiEliminaMeravigliosamente buona! Non ho dubbi ed è così invitante solo a vederla. Poi, apprezzo molto gli ingredienti usati. Complimenti cond sempre! Un abbraccio
RispondiEliminaSono sicura che le foto non rendono pienamente l'idea della bellezza e della bontà di questa pizza
RispondiEliminaNell'ultima noto che è ben alveolata con un ottima base croccante
Farcitura rustica e casareccia, con elementi ben calibrati e abbinati sapientemente
adesso però non so quale scegliere tra questa e la gourmet! come si fa???
RispondiEliminaBasta, io da voi a quest'ora non ci passo più... che ora per tenermi lontana dalla cucina mi devono legare :D
RispondiEliminacottura perfetta ragazzi bravissimi
RispondiElimina